“L’Arcobaleno dei colori”: un ventaglio di Arte ed Emozioni
“L’Arcobaleno dei colori”: un ventaglio di Arte ed Emozioni
Durante la sesta edizione dei Taranto Port Days (TPD), i due giorni della manifestazione (11 e 12 ottobre) hanno permesso di rendere l’inclusione quale elemento di connessione tra i vari eventi che si sono alternati, da mattina a sera, in calata 1. Traendo ispirazione dai punti dell’obiettivo 10 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, anche i TPD hanno osato coraggiosamente affrontare le tematiche delle disuguaglianze, coinvolgendo i principali portatori di interesse appartenenti a più ambiti del tessuto sociale, pubblico e privato.
Diverse associazioni che curano e assistono persone con disabilità anche gravi (autismo, cecità, disabilità motoria, ecc.) hanno accolto l’invito dell’AdSP a partecipare attivamente e animare l’area evento allestita nel Porto di Taranto con spettacoli ed esibizioni.
Durante la seconda giornata dei Taranto Port Days, la performance teatrale degli ospiti dell’Associazione “La Vela” ha rappresentato un momento di forte impatto emotivo.
La “speciale compagnia teatrale” ha messo in scena lo spettacolo dal titolo “L’Arcobaleno dei colori” un momento che ha toccato i cuori di tutti i presenti, dimostrando che l’arte non ha limiti e che la forza dell’espressione va oltre ogni barriera.
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Cinque gruppi di colori rappresentano diverse qualità umane: i rossi incarnano la vitalità, i viola la creatività, i verdi l’attenzione, i blu la sensibilità, e i gialli portano gioia. Ogni gruppo si chiude facilmente su sé stesso, rifiutando il confronto con gli altri. Questa divisione riflette le fratture che spesso vediamo nella nostra realtà, dove l’incomunicabilità crea barriere tra le persone. Nel recital, la svolta arriva grazie al “pittore della vita”, che invita tutti a riflettere: «Pensate quanto sarebbe più bella e colorata la vita, aprendovi all’altro con amicizia e rispetto».
L’insegnamento di questo spettacolo va oltre la fantasia: ci invita a immaginare un futuro di inclusione, dove possiamo colorare le nostre vite, le famiglie, i luoghi di lavoro e le scuole con la ricchezza delle nostre differenze.
Il pubblico, visibilmente commosso, ha applaudito calorosamente, apprezzando l’impegno, la volontà d’animo, la passione e la determinazione che sono un invito alla riflessione su questioni profonde come l’inclusione e la disabilità.
La rappresentazione è stata premiata dal Presidente Sergio Prete della AdSPMI durante un incontro presso la sede della Associazione, dove è avvenuta la consegna del simbolico premio per il gruppo teatrale composto da persone con disabilità alla presenza dei volontari e degli educatori.
Questo riconoscimento rappresenta anche un passo avanti in ottica di sensibilizzazione verso una sempre maggiore inclusione e il riconoscimento del valore di ogni individuo nella comunità.
