In tale contesto, è stato avviato – ed è tuttora in corso – un inedito processo di costruzione dei temi e delle attività che andranno ad animare l’Open Port di Taranto, grazie alla preziosa collaborazione con il team di professionisti esperti in allestimento e comunicazione museale che è attualmente al lavoro con l’obiettivo di coinvolgere la rete di attori pubblici e privati nonché l’intero cluster portuale jonico al fine di raccogliere il qualificato contributo di testimoni privilegiati della storia passata e delle vicende attuali di Taranto e del suo porto. Uomini e donne che, con grande entusiasmo e viva partecipazione, stanno contribuendo alla propagazione di conoscenze e aneddoti portuali ma anche alla condivisione di materiale documentale, iconografico, referenze storiche e testimonianze dirette.

Open Port è molto più di un progetto: è un cantiere aperto, un percorso di scoperta non di soli contenuti ma di esperienze umane e ludiche in cui sta prendendo forma l’idea progettuale in un concept originale e innovativo per il panorama dei Port Center. L’AdSP sta facendo del coinvolgimento territoriale e dell’ascolto delle sue istanze la base su cui costruire una visione strategica sotto l’ottica della sostenibilità, dell’innovazione, dell’inclusione e del senso di appartenenza. Un contenitore – inizialmente virtuale – che, con i suoi contenuti e i linguaggi moderni e condivisi, apra le porte del porto ad un target di visitatori attivi, più o meno giovani, un luogo aperto a nuove idee e nuove rotte: un Open Port.

“Con Open Port – ha dichiarato il Presidente dell’AdSPMI, Sergio Prete – l’AdSP del Mar Ionio sta dando una spinta all’ambizioso progetto di aprire il porto di Taranto alla sua città, attraverso la promozione della cultura portuale e marittima quale fattore generativo di conoscenza condivisa del patrimonio identitario jonico. In questi giorni stiamo raccogliendo le testimonianze di coloro che vivono il porto di Taranto quotidianamente, con passione, professionalità ed entusiasmo. La scelta del nome Open Port non è casuale: il porto di Taranto è un porto aperto, vivo, inclusivo che ambisce a diventare il luogo di divulgazione della cultura portuale attraverso la promozione della sua storia passata, presente e futura”.