Sergio Prete intervista
Il Progetto Open Port
Una delle prime cose che ho notato quando ho assunto questo ruolo è stato come la cittadinanza non era a conoscenza delle attività svolte all’interno del porto, per cui avevamo la necessità di avviare un nuovo rapporto con la città.
Abbiamo pensato che una soluzione poteva essere quella di realizzare una sorta di centro di divulgazione della cultura marittima e portuale dove poter incontrare i cittadini, dove poter portare i turisti, dove poter portare le scolaresche e spiegare che cos’è un porto.
Abbiamo pensato anche che il nome più adatto per questa iniziativa era quello di “Open Port”.
Renderlo un luogo aperto, innovativo, ecosostenibile, cioè aprire il porto alla città.